Immaginate di camminare su un terreno caldo e fumante, circondati da colori cangianti e da un’atmosfera surreale. Siamo al Parco naturalistico geotermico delle Biancane, un luogo dove la natura ha scolpito forme bizzarre e dove la terra sembra respirare. Questo parco naturale, situato nel cuore della Toscana, è una vera e propria meta turistica per gli amanti del turismo naturalistico.
Le Biancane sono un fenomeno geotermico unico nel suo genere, caratterizzato da fumarole, soffioni e laghetti sulfurei che creano un paesaggio lunare a qualche decina di chilometri dalla costa livornese che prende il nome di Etruscan Coast. I colori vivaci delle rocce, i vapori che si alzano dal suolo e il silenzio rotto solo dal gorgogliare dell’acqua creano un’atmosfera davvero suggestiva.
Per questo motivo, questo angolo di Toscana è un vero e proprio laboratorio naturale, dove è possibile osservare da vicino i processi geologici che hanno modellato il nostro pianeta. Le Biancane sono una meta ideale per gli appassionati di geologia, ma anche per coloro che semplicemente desiderano immergersi in un paesaggio fuori dal comune.
Ecco perché crediamo che un’escursione alle Biancane sia un’esperienza da non perdere in zona, un vero e proprio viaggio alla scoperta di un mondo affascinante. Preparatevi a camminare su questo terreno geotermico e a osservare da vicino le manifestazioni della forza della terra perché le Biancane sono un luogo che permette al visitatore di apprezzare ancora di più la bellezza e la fragilità del nostro pianeta.
Le Biancane nella storia e nella cultura
Le Biancane sono un luogo ricco di storia. In passato, infatti, questa zona era sfruttata per l’estrazione dello zolfo, un’attività di cui ancora oggi troviamo tracce nel paesaggio.
Inoltre, le Biancane sono un luogo che ha affascinato molto l’uomo fin dall’antichità. La loro natura quasi surreale ha ispirato poeti e scrittori. Tra questi, spicca la figura di Dante Alighieri, che nel libro VI delle Rime descrive un paesaggio che ricorda molto da vicino quello delle Biancane: versan le vene le fummifere acque per li vapor che la terra ha nel ventre, che d’abisso li tira suso in alto. Ancora oggi, percorrendo i sentieri delle Biancane, ci si può immaginare il Sommo Poeta mentre osservava con stupore questi fenomeni naturali, traendone ispirazione per le sue rime.
Cosa fare alle Biancane
All’interno del Parco delle Biancane è stato creato un percorso naturalistico che si snoda attraverso le diverse aree di manifestazione dell’attività geotermica. Il percorso delle Biancane inizia al Lagone Cerchiaio, il luogo in cui Hubert Franz Höfer, provvisoniere presso la farmacia granducale di Boboli a Firenze, scoprì nel 1777 la presenza di acido borico nelle acque geotermiche della zona.
L’itinerario permette anche di visitare anche la zona industriale storica, dove veniva estratto proprio l’acido borico dalle acque sorgive fin da inizio Ottocento. Infine è possibile fare una visita anche al Museo Multimediale MUBIA, il GeoMuseo delle Biancane, sempre a Monterotondo Marittimo, realizzato dalla medesima iniziativa che ha portato alla nascita del MAGMA di Follonica, il Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma.
Il MUBIA è un museo completamente dedicato alla geotermia, che ha storicamente caratterizzato tutta questa zona. Grazie a installazioni multimediali e percorsi interattivi è possibile esplorare il sottosuolo e scoprire i fenomeni geologici che hanno caratterizzato quest’area. Adatto a tutte le età, il MUBIA è particolarmente indicato per famiglie con bambini, che qui possono imparare qualcosa sulla geotermia divertendosi.
Poiché le Biancane sono un ecosistema delicato e fragile, al fine di preservarne la bellezza e la biodiversità, è fondamentale rispettare alcune semplici regole: seguire i sentieri segnalati, non raccogliere fiori o pietre, non gettare rifiuti e, in generale, avere un comportamento rispettoso dell’ambiente naturale che si sta visitando.
Come raggiungere le Biancane
Situato a Monterotondo Marittimo, il Parco naturalistico geotermico delle Biancane è facilmente raggiungibile in auto. Arrivando a Monterotondo Marittimo, seguite le indicazioni per il “Parco delle Biancane” che vi porteranno lungo una strada panoramica fino al parcheggio.
Info e consigli utili per la visita al Parco delle Biancane
Ecco qualche consiglio utile per organizzare la visita al parco delle Biancane:
- orari di apertura: gli orari del parco delle Biancane possono variare a seconda della stagione quindi consigliamo di verificare gli orari aggiornati sul sito ufficiale del comune di Monterotondo Marittimo;
- costo del biglietto: l’ingresso al parco è gratuito ed è possibile noleggiare audioguide in loco come supporto durante la visita;
- periodo migliore per visitare: le Biancane possono essere visitate tutto l’anno, ma il periodo migliore va dalla primavera all’autunno, quando le temperature sono più miti e la vegetazione è rigogliosa: suggeriamo, in modo particolare, di visitare il parco a fine estate – inizio autunno, quando è possibile lasciarsi stupire dalle estese fioriture di brugo (Calluna vulgaris). Unica pianta vascolare della famiglia delle eriche capace di adattarsi a suoli talmente acidi (ph 3), il brugo è un elemento della flora boreale discesa a queste latitudini durante le glaciazioni che trova il limite meridionale del suo areale nella Maremma grossetana e sui Monti Sibillini.
Inoltre, per rendere più confortevole la vostra visita al Parco naturalistico di Monterotondo Marittimo consigliamo di indossare scarpe comode per camminare o da trekking, un cappello e la protezione solare durante le belle giornate di sole. Ricordate, inoltre, di fare attenzione ai vapori sulfurei all’interno del parco, quindi non avvicinatevi troppo alle fumarole ed evitate di toccare le rocce calde.
Dove alloggiare vicino alle Biancane
Dopo un’escursione al Parco delle Biancane, potrete continuare con il vostro soggiorno in zona scegliendo di alloggiare in uno dei nostri appartamenti qui a La Gualda Vecchia.
Siamo immersi nella campagna toscana, a circa 30 chilometri dal parco, e proponiamo ai nostri ospiti un soggiorno rilassato e lento, circondato dal verde, dove potrete godere dei numerosi benefici della vicinanza con la natura.
